Oggi la sveglia suona un po’ più tardi, è venerdì e si respira aria di weekend..
Alzo la persiana ed i colori dell’autunno vanno subito ad accrescere la mia serotonina, apro la finestra e l’aria è frizzante, il sole è già levato e riscalda ancora con forza.

Sembra una di quelle giornata di fine estate, inizio autunno; e qui non posso non citare una frase di uno dei miei film preferiti:

E’ sempre l’ultimo giorno d’estate e io sono rimasto fuori al freddo senza una porta per rientrare.

The Blow

Parto allegro in questo venerdì e decisamente mi sento un meteoropatico…

O forse dovrei dire “meteoroANTIPATICO”, dato che ho ricevuto molti commenti negativi e dispregiativi inerenti a quanto scritto ieri.

Proprio a tal riguardo quel che mi fa più male in questi giorni è la violenza e l’odio gratuito tra persone che fino a qualche mese fa si stimavano e volevano bene. Tutto ciò lo si potrebbe riassumere con un vocabolo solo;

IGNORANZA

Sorvolo, non rispondo (anche perché sarebbe alimentare ancor di più qualcosa che non ha senso) e vado avanti.

Dovremmo essere sempre i soli, e gli unici, ad aver il poter di toglierci il sorriso.

Nessun altro!

Se scrivo questo diario è perché so che anche molti di voi vivono queste giornate allo stesso modo, e si ritrovano in quanto scritto.

Qualcuno di molto vicino mi ha detto, scrivi…

Nel bene o nel male

Stiamo scrivendo pagine di storia che rimarranno indelebili negli anni a venire.

Traccia di quanto è successo.

E voi? Come le vivete queste giornate? Avrei piacere lasciaste un vostro commento qui sotto, a fine pagina trovate la voce rispondi, dove poter lasciare il vostro commento.
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